Torna in pista Mattia Pasini e lo fa in Moto2 assieme a FPS Automation.
“Ho avuto le Wild card per correre nei Gran Premi di Germania, Repubblica Ceca e Austria – racconta Pasini -, poi si vedrà se ci saranno altre occasioni. Peccato per l’infortunio nei test che precedevano la gara in Germania, alla quale ho dovuto rinunciare. A Brno, invece, siamo stati competitivi per tutto il fine settimana, sempre vicini alla top 5, solo una caduta ha fermato il mio tentativo di rimonta. Ora mi concentro sul circuito del Red Bull Ring, in Austria, dove sarò impegnato dal 15 al 17 agosto 2025.”
Pasini, negli ultimi anni, si è diviso tra l’attività di commentatore per Sky e le wild card che, regolarmente, l’hanno riportato in pista.
“Mi sento veloce – spiega Pasini -, quando me lo propongono torno in quello che, scherzosamente, chiamo il mio ufficio.”
In questa stagione l’occasione è arrivata grazie al Team Fantic Racing Lino Sonego, e sulla livrea della sua moto spicca anche il logo FPS Automation.
“Se sono di nuovo in pista è anche grazie ai tanti amici che mi supportano – conclude Pasini -. Fabrizio Peppi è uno di questi, un appassionato con quel pizzico di sana follia che accomuna tutti noi che frequentiamo questo mondo. Lo conoscevo già da un po’, ma l’anno scorso abbiamo approfondito la nostra amicizia. Adesso Fabrizio è al mio fianco e spero di potergli dare delle soddisfazioni.”
“Tornare in pista con il marchio FPS è molto più di un’operazione di visibilità: è un simbolo. Significa riaffermare i nostri valori: innovazione, passione, determinazione, precisione e merito, in un contesto fortemente competitivo dove ogni dettaglio fa la differenza. Mattia Pasini incarna tutto questo: talento cristallino e quella grinta che non si spegne mai. Siamo orgogliosi di accompagnarlo in questa nuova sfida”, aggiunge Fabrizio Peppi, fondatore di FPS Automation.
Mattia Pasini
Mattia Pasini nasce il 13 agosto 1985 e sale per la prima volta su una minimoto a soli tre anni. Fin da bambino si distingue nelle competizioni italiane ed europee, mettendo in mostra il proprio talento.
Nel 2004 debutta nel Motomondiale, categoria 125, alla guida di un’Aprilia del team Safilo Carrera – LCR. L’anno successivo passa al team Totti Top Sport – NGS, con cui ottiene due vittorie e numerosi podi.
Nel 2006 torna in Aprilia, raccogliendo ulteriori successi e chiudendo la stagione al quarto posto nel mondiale. Il 2007 lo vede vincere altre quattro gare, confermandosi tra i protagonisti della categoria e preparandosi al salto in 250cc.
Il debutto nella nuova classe avviene nel 2008 e rimane nella memoria per la straordinaria vittoria al primo Gran Premio in Qatar. Le buone prestazioni proseguono nelle stagioni successive: nel 2009 trionfa nel GP d’Italia al termine di un epico duello con Marco Simoncelli. Nello stesso anno esordisce anche in MotoGP, correndo con il team Ducati Pramac.
Nel biennio 2010-2011 affronta la nuova categoria Moto2, inizialmente con il team Ioda Racing Project, in un contesto sempre più competitivo. Nel 2012 gareggia in MotoGP con il team Speed Master, in sella alla ART GP12, in una stagione particolarmente impegnativa.
Torna in Moto2 nel 2013 con il team NGM Mobile Racing, dove rimane per due anni, prima di approdare nel team Italtrans. Con questa squadra vive un’importante crescita: nel 2016 si conferma tra i migliori, mentre nel 2017 conquista la vittoria al Mugello, quattro podi e numerose pole position.
Nel 2018 viene confermato come pilota ufficiale Italtrans in Moto2. Nello stesso anno conquista la sua dodicesima vittoria nel motomondiale, in Argentina, e colleziona tre pole (Italia, Germania e Australia), chiudendo la stagione al 9º posto con 141 punti.
Nel 2019 partecipa a diverse gare come sostituto: corre negli Stati Uniti per il team Flexbox HP 40, in Spagna con l’Ángel Nieto Team, e in Francia e Italia con il team Petronas Sprinta Racing. Da Brno in poi gareggia con il team Tasca Racing, totalizzando 35 punti. Purtroppo, una frattura alla dodicesima vertebra dorsale lo costringe a saltare i GP di San Marino e Aragona.
Nel 2020 prende parte al GP dell’Emilia Romagna con il team Red Bull KTM Ajo, sostituendo Jorge Martín (positivo al COVID-19), e chiude appena fuori dalla zona punti. Partecipa inoltre alle prove del Campionato Italiano Superbike a Imola su Yamaha YZF-R1.
Nel 2022 programma un ritorno nel CIV Superbike con Ducati, progetto poi abbandonato. Corre comunque la gara inaugurale di Misano con il team Keope (Yamaha YZF-R1), ottenendo nove punti. Nello stesso anno partecipa come wildcard al GP d’Italia in Moto2 con il team GasGas Aspar, chiudendo al 15° posto. Partecipa anche ai GP di Misano e Valencia, entrambi terminati con un ritiro, classificandosi 33° nel campionato.
Nel 2023 disputa le due tappe italiane del Mondiale Moto2 con il team Fieten Olie Racing GP, terminando entrambe le gare in zona punti e chiudendo la stagione al 25° posto.
Nel 2024 prende parte a quattro GP in Moto2 come wildcard per il team ufficiale Speed Up, oltre a partecipare ad alcune prove del Campionato Europeo con il team Ciatti, senza però ottenere punti.